5 segnali per capire quando cambiare gli infissi

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Rinnovare con eleganza

Alcuni accorgimenti e alcuni segnali da controllare per verificare l’integrità o meno delle tue finestre.

Guardando le tue finestre ti sembrano ancora come nuove e l’idea di cambiarle non ti passa lontanamente dalla testa? Se i tuoi infissi hanno più di 10 anni, il loro aspetto potrebbe si essere ancora intatto, ma ti assicuriamo che c’è un’elevata probabilità che siano da sostituire sotto diversi punti di vista.

Innanzitutto giocano un ruolo fondamentale la tecnica realizzativa ed il materiale. La prima incide significativamente perché a distanza di anni cambiano le tecniche e le tecnologie con cui vengono realizzati gli infissi; ovviamente i più recenti sfruttano delle lavorazioni che garantiscono una maggiore durata e caratteristiche più performanti.

L’altro aspetto importante è dato dal materiale di cui sono composti gli infissi; ogni materiale ha resistenza e durata differenti, con anche diverse tipologie di manutenzione.

Come fare quindi a capire quando è il momento di sostituire gli infissi? Ecco 5 segnali da controllare e che possono aiutarti nella decisione.

1. Presenza di muffa

Il primo controllo da effettuare è verificare la presenza o meno di muffe e funghi intorno alla struttura del telaio. Questo succede principalmente a causa del passaggio di aria fredda che abbassa la temperatura del muro, creando queste formazioni. Il passaggio di aria dall’esterno verso l’interno è un forte segnale della necessità di sostituzione degli infissi perché viene meno l’integrità delle guarnizioni che dovrebbero isolare la struttura.

Oltre ad osservare ad occhio nudo la presenza di muffa, si può testare molto facilmente l’integrità delle guarnizioni: è sufficiente far passare un foglio di carta fra l’anta aperta della finestra ed il telaio, chiudere la finestra e tentare di estrarre il foglio inserito. Se questo si muove ed esce senza sforzo significa che la guarnizione non è più integra ed efficiente.

2. Rumori dall’esterno

Il passaggio di rumori esterni è uno dei fastidi che principalmente convincono le persone a procedere con al sostituzione delle finestre. Non c’è bisogno di particolari prove per accorgersene, perché siamo sicuri che se si verifica vi accorgerete facilmente da soli di questo fastidio.

Il passaggio di rumori è sintomo di un mancato isolamento acustico, cosa che può verificarsi essenzialmente in due casi: in presenza di vecchi infissi in quanto non erano stati pensati per bloccare i rumori esterni, ma solo come elemento strutturale per permettere un’apertura nella parete. In secondo luogo anche gli infissi più moderni possono presentare un cattivo isolamento acustico, dato dalla mancanza di un doppio vetro o di una posa non eseguita correttamente.

3. Passaggio di aria

La presenza di spifferi d’aria è un altro importante segnale che è arrivato il momento di cambiare gli infissi. Può verificarsi a causa del deterioramento delle guarnizioni o per dei piccoli cedimenti strutturali nei muri adiacenti alla finestra, che creano delle fessure fra la parete ed il telaio.

Questo problema causa un grande dispendio energetico in tutte le stagioni: in estate facendo entrare aria calda si deve ricorrere ad un maggiore spreco energetico per rinfrescare gli ambienti; d’inverno l’aria fredda che entra dall’esterno causa un abbassamento della temperatura ed un aumento dei costi per il riscaldamento dell’edificio. Il passaggio di aria può essere verificato semplicemente avvicinando la mano al telaio e tentando di percepire l’eventuale flusso. O ancora, si può avvicinare un accendino vicino alle giunzioni ed accenderlo; se la fiamma vibra o addirittura si spegne è un segnale evidente del passaggio di aria.

4. Integrità dei vetri

Sembra scontato, ma occorre controllare attentamente che non vi siano scheggiature o crepe. Uno shock termico o un forte sbalzo di temperatura potrebbe infatti causare un aumento della crepa o addirittura una rottura totale del vetro.

Un dettaglio importante da tenere in considerazione, in caso di finestre con doppi vetri, è se i segni di usura e le crepe interessano il vetro esterno o il vetro interno. Questo potrebbe infatti andare ad incidere sulle tipologie ed i costi dell’intervento di riparazione o di sostituzione.

Altri controlli simili vanno effettuati sulla eventuale presenza di macchie di deterioramento sui vetri o presenza di accumulo di acqua in alcuni punti.

5. Età degli infissi

Una finestra ha in media un ciclo di vita di 20 anni. Sicuramente se gli infissi della tua abitazione sono stati realizzati e installati più di 20 anni fa occorre valutare seriamente la loro sostituzione. Spesso occorre però valutare anche la sostituzione prima di questo lasso di tempo.

Le ultime tecnologie sono migliorate così tanto negli ultimi anni che ad oggi soltanto la sostituzione degli infissi permette di risparmiare sulle bollette fino al 30% dei consumi dell’abitazione. Questo risparmio, sommato alle detrazioni fiscali previste, permette di ammortizzare le spese sostenute e anzi arrivare al guadagno in 4 o 5 anni dalla sostituzione degli infissi, considerando che il 65% del costo degli infissi viene restituito nel corso degli anni.

Ti abbiamo mostrato i 5 segnali più evidenti da controllare per capire quando è il momento di cambiare le tue finestre. Se hai notato anche solo uno di questi segnali, dovresti pensare di contattare un esperto per verificarne l’effettiva integrità. Se i segnali che hai notato sono almeno 2…non perdere altro tempo!

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